L'infezione tubercolare é ancora oggi
una causa importante di malattia con un minimo di 2 casi per 100.000 ed un
massimo, in alcuni paesi in via di sviluppo, di 500 casi per 100.000 abitanti.
Nell'uomo l'infezione primaria si stabilisce, di norma, per via inalatoria. Va
anche detto, però, che il bacillo tubercolare può penetrare nell'organismo
praticamente attraverso tutte le vie di infezione e che può localizzarsi in
molti organi e tessuti, dove determinerà una serie di eventi che sono
sostanzialmente sovrapponibili a quelli che si verificano nell'infezione
polmonare.
Le Metodiche Convenzionali
La patologia da Mycobacterium
Tuberculosis viene diagnosticata ricercando la presenza di germi
acido-alcool-resistenti. La tecnica di colorazione di Ziehl-Nielsen é quella
tuttora maggiormente seguita. Ulteriori esami colturali sono poi necessari per
l'identificare del micobatterio. Si comprende bene, quindi, come lungo ed
indaginoso sia l'iter diagnostico per l'infezione da M.Tbc. Inoltre, poiché il
numero di micobatteri eventualmente presenti nei campioni biologici può essere
molto basso, é facile intuire come, al contrario, molto alto sia il numero dei
falsi negativi.
Particolare risalto é dato attualmente
all'utilità della PCR per l'identificazione del Micobatterio della
Tubercolosi con i seguenti vantaggi: - rapidità diagnostica (2 giorni contro 1
mese) - aumentata sensibilità - diminuito rischio biologico - possibilità di
porre in evidenza il micobatterio anche quando la sua concentrazione é minima;
diventa dunque possibile la sua ricerca nel sangue e/o espettorato. Inoltre,
mediante la amplificazione della regione 16s - 23s dell’ RNA ribosomiale, si
ha la certezza di poter discriminare il Mycobacterium tuberculosis da altri
Micobatteri e soprattutto questo è l’ unico sistema in grado di stabilire la
presenza vitale del Mycobacterium.
Riepilogo
informazioni sull' esame:
Gene
Investigato: |
Amplificazione:
Regione IS6110 del genoma del patogeno |
Metodica
Impiegata: |
Amplificazione
genica (PCR) nested; rilevamento in gel di agarosio |
Referto: |
Report |
Consenso
informato: |
Non
necessario |
Diagnosi
Prenatale: |
|
Tempi di risposta |
Analisi
Qualitativa: 3-4
gg (Prenatale); 4-7 gg (altri casi)
Analisi Quantitativa: 8-10 giorni |
Campioni biologici su cui è possibile eseguire il test:
Prelievo
ematico in EDTA |
2
ml |
Lavaggio
broncoalveolare |
|
Escreato |
|
Espettorato |
|
Conservazione:
i campioni possono essere conservati a 4°C per 24 ore o a -80°C per tempi più
lunghi.